TRENTO - I Bastard Sons of Dioniso sono caricatissimi in vista della chiusura del loro tour che ha attraversato l'Italia da dicembre a oggi. Quello di sabato sera a Malé (superata ieri quota ottocento biglietti venduti) si annuncia come un live da non perdere e la notizia della partecipazione all'edizione 2010 dell' Heineken Jammin' Festival ha ulteriormente galvanizzato Michele Vicentini, Jacopo Broseghini e Federico Sassudelli. Lo si capisce dall'intervista che i tre rocker della Valsugana ci hanno concesso prima di partire alla volta di Milano dove ieri pomeriggio hanno partecipato in Piazza Duomo, con i Tre Allegri Ragazzi Morti e il Teatro degli Orrori, all'iniziativa "Milano vista da lontano".Allora, ragazzi, come imposterete il live set di sabato?
«Il concerto sarà simile come scaletta e impostazioni alle altre date del tour, ma forse aggiungeremo un paio di canzoni. Sicuramente daremo il massimo a livello di energia!».
A Malé si chiude il tour iniziato in novembre a Levico.
«L'esperienza è stata formidabile. La squadra tecnica che ci segue è eccezionale. Molte location erano quelle che abbiamo sempre sognato, il pubblico ha dato il massimo e sembra essere stato sempre soddisfatto. Abbiamo scoperto di avere fan in tutta Italia, che sanno persino i testi di certe nostre canzoni a memoria. Davvero pazzesco! Questo ci ha fatto capire chiaramente che a seguirci non è solo la gente della nostra terra».
(Intervista completa sull'Adige cartaceo)
Fabio De Santi
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