Brano tratto da "PER NON FERMARSI MAI"
INFORMAZIONI E CURIOSITA':
Introdotta dalla registrazione all'incontrario in una intro di tastiera. Il pezzo è più pop ma ha in se un continuo contrappunto di ritmi.
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TESTO:
Ancora per una volta
almeno per l'ultima volta parlami di quel tuo modo strano di vedere il mondo sano senza inganni né ingiustizie solo pregi e nessun vizio nessun crimine commesso solo gente di buon senso Allora dammi il tuo potere stare bene in mezzo al male quel menefreghismo tale da spiegarmi chi sei E' come quella volta che ho visto il diavolo davanti a me E' come quella volta che sentivo il diavolo sorridere Mostro dell'indifferenza dove sta la tua coscienza impassibile non vedi nulla isolato in una bolla fuori invece la miseria dici che non ti riguarda mentre parli mostri il ghigno fiero d'essere maligno Allora spegni il tuo potere stare bene in mezzo al male quel menefreghismo tale da spiegarmi chi sei E' come quella volta che si è messo il diavolo davanti a me E' come quella volta che sentivo il diavolo sorridere E' come quella volta che E' come quella volta che E' come quella volta che ho visto il diavolo davanti a me E' come quella volta che sentivo il diavolo sorridere E' come quella volta che ho visto il diavolo davanti a me E' come quella volta che sentivo il diavolo sorridere E' come quella volta che ho visto il diavolo davanti a me E' come quella volta che sentivo il diavolo sorridere Arrivati a questo punto non trattengo il mio commento la tua mente non sta bene tu sei pazzo e ti conviene A regnare ci sta un pazzo A regnare ci sta un pazzo Che pazzia Che pazzia Che pazzia Che pazzia |
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