Pioggia sull'HJF ma i Bastard spaccano!

Ieri giornata bastard all'Heineken Jammin Festival 2010. Al parco San Giuliano di Mestre, il secondo giorno del più grande rock festival dell'Europa del sud ha visto la sua seconda bufera nel giro di 3 anni. (i giornali parlano di circa 100 mm di acqua e raffiche di vento arrivate fino a 100 Km/h. 20 feriti, 17 dei quali ricoverati per un lieve stato ipotermico, due colti da leggeri malori ed un volontario della croce rossa ferito da un gancio staccatosi dal palco è stato portato all’ospedale.) Come successe due anni fa, una tempesta di pioggia vento e grandine si è abbattuta sul festival ieri in tardo pomeriggio. Lo spettacolo musicale è stato interrotto e i grandissimi e attesissimi Green Day sono stati depennati dalla lista dei concerti causa interperie. Nonostante il maltempo, nel pomeriggio sotto il solo cocente a 37°C si sono esibiti, tra altri grandi artisti, anche i The Bastard Sons Of Dioniso. Si attende ora, ovviamente, qualche resoconto di chi c'era veramente [recensioni attese in community], ma nel frattempo possiamo raccogliere qualche stralcio di opionine qua e la su internet.

Le prime frasi arrivano dal Twitter del Corriere del Veneto [link here]

(...)pare che i bastards sons of dioniso abbian dormito in tenda. Speriamo non siano cotti (...) war is over.riscuotono pure applausi. sti bastards. (...) creste punk insensibili al vento che sta ci sta salvando. Sempre bastard: caio il profeta e la sua comparsa sulla scena rock (...) bastard post concerto. Bolliti dal caldo, gli regalano la maglietta dell'heineken. No ghe credo: ghe xe il nostro nome.(...) dietro il palco approdo dei vip. Rise verso il finale.Aspettando editors, Foto ricordo dei bastard. Ovviamente con caio

Poi, il Facebook ufficiale di XL La Repubblica [link here]

La Repubblica XL VENEZIA. E ora torniamo in diretta. Green Day attesi stasera all'epilogo della seconda giornata dell'HJF, intanto si sono esibiti i Bastard Sons Of Dioniso (che qui sono di casa, e si è visto; ma meritano certamente le dimensioni del main stage) e gli americani Rise Against, duri e puri sostenitori dell'hardcore punk m...elodico schierato sul versante antagonista. Non a caso, un pugno chiuso sul cuore è il loro logo!

Loudvision e qualche parolina bastarda [link here]

Heineken Jammin' Festival, secondo giorno: apre una conferenza stampa con presenti il Direttore Commerciale di Heineken, Stefano Borghi, il Direttore Artistico di LiveNation Italia, Roberto De Luca, ed i Bastard Sons Of Dioniso. Si esprime in generale la soddisfazione per i 25.000 presenti del giorno precedente, per la rassegna stampa che sembra aver premiato la qualità degli show di The Cranberries e degli Aerosmith, nonché per i circa 3000 abbonati per tutti i quattro giorni del festival.
I Bastard Sons Of Dioniso vengono invece coinvolti in un'animata diatriba sollevata da un rappresentante di una radio indipendente (non siamo riusciti a capire quale) che prima riporta le dichiarazioni al vetriolo della band circa il loro rapporto con il circuito televisivo e mainstream musicale e successivamente addita la scelta della casa discografica Sony Music come una scelta di comodo. Il trio risponde con molta serietà e sincerità scandendo i ruoli di ogni anello della catena discografica e distogliendo la polemica dal mero fatto di aderire o meno alla grande industria discografica.

Parlando invece di Video purtroppo Virgin Radio (alla quale tutti noi avevamo fatto affidamento)(no words...) non ha ancora pubblicato niente e non ha nemmeno trasmesso nulla della diretta. (attendiamo speranzosi? in caso qui). La scaletta Bastard comunque è stata la seguente:

Eagle gate syndrome

Se T'Annoi

Mi par che per adesso

War is over

Ease my pain

Nothing to talk about

Ministri della parola

Sgt Pepper's

Io non compro più speranza

Zwang Song + L'Amor Carnale

Tipical Pinè Night

Per le foto invece, forse per ora un po' deludenti, abbiamo qualche gallery sparsa per il web con qualche ritratto rubato al live.